“Il telefono cellulare è la più intima di tutte le nostre tecnologie di comunicazione, sebbene alcuni potrebbero sostenere che è anche la più rumorosa e intrusiva” Derrik de Kerckove La luminescenza colorata e mobile che illumina i nostri volti immersi nel piccolo schermo che con cura teniamo tra le mani è caratteristica dei nostri giorni. Nell'umano, contemporaneo, muoversi quotidiano è un continuo intreccio di gesti che lasciano tracce sulle lisce e riflettenti superfici di una quantità inimmaginabile di smartphone. L'oggetto “cellulare” viene estratto da una nostra tasca, da una borsetta, gesti che per un attimo fanno riecheggiare le “cianfrusaglie” di agazziana memoria. Allora perchè
Cosa c'è di straordinario nel camminare su una passerella nell'acqua? Nulla e tutto. Straordinario è stato farlo insieme a tante persone arrivate da luoghi diversi e guardarsi intorno assaporando/ondeggiando con i 5 sensi tempo e spazio. Mi porto via tante voci che hanno sottolineano piccoli dettagli, emozioni, situazioni contingenti, gesti..., come un grande coro che cammina illuminato dall'arancio cangiante in continua trasformazione.
Presentazione del film d'animazione "A volte è grande a volte è piccino" realizzato quest'anno nel laboratorio Telepongo in Fondazione PInAC da un gruppo di bambini di 5 anni. Il testo è tratto da una filastrocca di Gianni Zauli.
In compagnia delle studentesse del 5° anno del corso Multimedialità dei beni culturali dell'Accademia belle arti Santa Giulia di Brescia, ho visitato la bella mostra: Studio Azzurro - immagini sensibili a Palazzo Reale a Milano. Interessante e significativa permette di ripercorrere le principali tappe dell'esperienza di Studio Azzurro riferimento fondamentale per tutti coloro che si occupano di arte.
Presentazione questa sera al cinema teatro Lucia di Botticino dei 4 brevi film d'animazione realizzati con le bambine, i bambini e le insegnanti della scuola dell'infanzia carini di Botticino Sera
